Oltre al danno la beffa..

Oltre al danno la beffa: sembra, infatti, che non basteranno i 496.000 euro spesi per la riconversione dell’ex sede Asl, e da mesi inaugurata ma mai utilizzata!! Infatti sono già stati investiti altri soldi pubblici per l’adeguamento dei locali che nonostante la recentissima ristrutturazione ed inaugurazione non risultano a norma. Modifiche che si sarebbero potute facilmente prevedere se si fosse usata anche solo una minima quantità di buonsenso (per esempio: la sostituzione della vasca appena installata, che non era predisposta per l’alzata assistita e regolabile, cosa necessaria per le persone con ridotta capacità motoria come, appunto, i fruitori abituali dei centri diurni). E che il buonsenso non fosse di casa nella maggioranza di Sarnico, l’avevamo già capito da un pezzo e ne abbiamo avuto l’ennesima conferma in occasione del consiglio comunale del 25 maggio. Per chi non avesse avuto la lucidità di restare sveglio per le quasi cinque ore successive all’inizio della seduta, riassumiamo brevemente: il presidente del consiglio ci ha vietato di esporre un cartellone che avevamo realizzato per accompagnare un nostro intervento relativo al piano programma 2017 della Ospitaletto Servizi, vantando un diritto di valutazione preventiva del materiale che, di fatto, non gli competeva. Nonostante la nostra disponibilità a mostrare il cartaceo 15 minuti prima dell’apertura dell’assemblea e il parere a nostro favore del segretario comunale, ci è stato comunque intimato di ritirare il tutto, accampando motivazioni infondate.

Perché non è possibile da parte della minoranza esporre con cartelloni quanto dichiarato? Forse questo crea disagio alla maggioranza? Forse essere semplici e chiari utilizzando strumenti comprensibili anche per i cittadini fa paura al presidente del Consiglio e al Sindaco? Certo evidenziare nero su bianco e soprattutto in maniera chiara  i passaggi principali dalla costituzione della Ospitaletto Servizi srl ad oggi è certamente fastidioso : se i cittadini riuscissero davvero a comprendere come vengono usati i loro soldi, forse si irriterebbero non poco … per cui meglio sorvolare su questioni “spinose” … E se a qualcuno venisse voglia di approfondire lasciamo alcune cifre: il piano programma della società di servizi prevede per il 2017 compensi per gli amministratori per euro 45.000,00 (nel 2016 erano 12.500,00), compensi per la direzione generale per l’anno 2017 per euro 10.000,00, senza contare che nel 2016 si sono spesi euro 104.000,00 per il compenso del direttore della farmacia. 

Ed è così che vengono utilizzati, anziché per esempio estirpare radici nel Borgo di Lovernato, che danneggiano marciapiedi e cinte murarie, potare i rami delle piante che interferiscono con i cavi dell’energia elettrica e che oscurano la luce dei lampioni (sono anni che non viene fatto e i cittadini lo stanno chiedendo SOLO dal 2013!), generando non solo una mancata manutenzione del verde ma anche un problema di sicurezza!

Quante sono le mancate manutenzioni, l’attenzione alle piccole cose che rendono difficile la vita dei cittadini ogni anno ?!

Si sa’ questo sarà l’anno delle spese faraoniche e dei grandi interventi acchiappa-voti, probabilmente a breve verrà manutentato anche il verde nel Borgo Lovernato d’altronde il 2018 si avvicina !

Buone vacanze a tutti !

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